Sostituzione Edilizia dell’Istituto Scolastico "Sec. I - Falerna M." mediante demolizione e ricostruzione” nel Comune di Falerna (CZ)




Luogo
Falerna (CZ)
Attività
Progettazione definitiva/esecutiva,
CSP, CSE
Cliente
Comune di Falerna
Importo
1.745.744,1
Descrizione del progetto
​
La presente Relazione Generale accompagna gli elaborati del progetto definitivo/esecutivo relativo ai lavori di “Sostituzione Edilizia dell’Istituto Scolastico "Sec. I - Falerna M." mediante demolizione e ricostruzione” nel Comune di Falerna (CZ).
Il progetto si è basato su un’articolazione degli spazi che rispetta le regole architettoniche e compositive e che allo stesso tempo seguisse le linee guida in materia legislativa. Si sono dunque predisposti gli ambienti tenendo in considerazione i requisiti di benessere, fruibilità e comfort ambientale. Nell’ottica di voler sfruttare al meglio lo spazio fruibile all’interno si è voluto ridurre il connettivo al minimo, cercando di mettere in comunicazione diretta le zone dedicate alle diverse attività relative alla sezione identificata. Il dimensionamento è stato realizzato seguendo gli standard delle normative vigenti in materia di progettazione di una scuola dell’infanzia, una primaria e una secondaria di I grado, l’intero edificio è stato pensato in modo tale da consentire una composizione ed un’aggregazione degli spazi e dei rispettivi volumi, nel rispetto non soltanto delle regole architettoniche e compositive, ma anche di quelle legislative. Inoltre si è tenuto conto delle norme di attuazione a favore del superamento delle barriere architettoniche e di tutte le norme riferite alla sicurezza nella prevenzione incendi per l’edilizia scolastica.
Il presente progetto è stato redatto assumendo gli obiettivi e i criteri di valutazione del citato concorso di progettazione come indicatori qualitativi capaci di garantire una più efficiente risposta agli obiettivi della progettazione proposti dall’amministrazione locale.
Questi indicatori comprendono:
- Qualità architettonica, da valutare rispetto alla conformazione degli spazi interni ed esterni, al loro valore rispetto ad un profilo di ricerca e innovazione tecnologica e del design, alle soluzioni distributive, ai caratteri formali e compositivi dell’opera architettonica, alla scelta dei materiali, all’eco-sostenibilità della soluzione funzionale;
- Qualità delle soluzioni tecniche e tecnologiche e scelta dei materiali in riferimento alla sicurezza strutturale, alla sostenibilità ambientale e alla manutenibilità;
- Qualità dell’inserimento: da valutare rispetto al grado di valorizzazione del contesto urbano, all’organizzazione degli spazi esterni, al rapporto sostenibile con lo stato dei luoghi, alla armonizzazione della proposta progettuale con il contesto urbano e ambientale;
- Accessibilità, fruibilità e sicurezza della struttura e dei suoi diversi ambienti: da valutare rispetto all’innovatività delle soluzioni per superamento delle barriere architettoniche e alla loro coerenza e integrazione nell’intero progetto, rispetto al grado di fruibilità, autonomia e sicurezza garantito alle persone con disabilità, rispetto alla gestione delle situazioni di pericolo, rispetto all’attenzione alle diverse casistiche e problematiche di un ampio spettro di “utenti deboli”, rispetto all’utilizzabilità della struttura da parte di soggetti terzi;
- Qualità delle soluzioni tecniche scelte per garantire il raggiungimento degli obiettivi di efficienza energetica e Livello di innovazione e qualità delle soluzioni tecniche proposte per gli impianti: da valutare rispetto al conseguimento di un consumo di energia primaria inferiore di almeno il 20% rispetto al requisito NZEB previsto dalla normativa italiana; rispetto alle possibilità di gestione avanzata e controllo automatico degli impianti elettrici e termofluidici, rispetto al raggiungimento di una adeguata ventilazione meccanica controllata dei locali;
- Soluzioni tecniche in merito alla gestione del cantiere comprese le opere di demolizione: da valutare rispetto alla possibilità di garantire continuità didattica durante l’intera fase di attuazione, rispetto alla preparazione alle operazioni di riutilizzo, recupero o riciclaggio di almeno il 70% dei rifiuti non pericolosi generati durante la demolizione, rispetto alle tempistiche di attuazione;
- Funzionalità e flessibilità nella definizione e distribuzione degli spazi scolastici: da valutare rispetto alle possibilità di articolazione, suddivisione e relazione degli ambienti scolastici, rispetti al gradiente dell’offerta funzionale degli spazi scolastici;
- Sostenibilità economica: da valutare rispetto alla coerenza tra i costi ipotizzati, la qualità architettonica e le soluzioni progettuali;
- Coerenza del cronoprogramma: da valutare rispetto alle tempistiche e milestone del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza;
La presente Relazione Generale accompagna gli elaborati del progetto definitivo/esecutivo relativo ai lavori di “Sostituzione Edilizia dell’Istituto Scolastico "Sec. I - Falerna M." mediante demolizione e ricostruzione” nel Comune di Falerna (CZ).
Il progetto si è basato su un’articolazione degli spazi che rispetta le regole architettoniche e compositive e che allo stesso tempo seguisse le linee guida in materia legislativa. Si sono dunque predisposti gli ambienti tenendo in considerazione i requisiti di benessere, fruibilità e comfort ambientale. Nell’ottica di voler sfruttare al meglio lo spazio fruibile all’interno si è voluto ridurre il connettivo al minimo, cercando di mettere in comunicazione diretta le zone dedicate alle diverse attività relative alla sezione identificata. Il dimensionamento è stato realizzato seguendo gli standard delle normative vigenti in materia di progettazione di una scuola dell’infanzia, una primaria e una secondaria di I grado, l’intero edificio è stato pensato in modo tale da consentire una composizione ed un’aggregazione degli spazi e dei rispettivi volumi, nel rispetto non soltanto delle regole architettoniche e compositive, ma anche di quelle legislative. Inoltre si è tenuto conto delle norme di attuazione a favore del superamento delle barriere architettoniche e di tutte le norme riferite alla sicurezza nella prevenzione incendi per l’edilizia scolastica.
Il presente progetto è stato redatto assumendo gli obiettivi e i criteri di valutazione del citato concorso di progettazione come indicatori qualitativi capaci di garantire una più efficiente risposta agli obiettivi della progettazione proposti dall’amministrazione locale.
Questi indicatori comprendono:
- Qualità architettonica, da valutare rispetto alla conformazione degli spazi interni ed esterni, al loro valore rispetto ad un profilo di ricerca e innovazione tecnologica e del design, alle soluzioni distributive, ai caratteri formali e compositivi dell’opera architettonica, alla scelta dei materiali, all’eco-sostenibilità della soluzione funzionale;
- Qualità delle soluzioni tecniche e tecnologiche e scelta dei materiali in riferimento alla sicurezza strutturale, alla sostenibilità ambientale e alla manutenibilità;
- Qualità dell’inserimento: da valutare rispetto al grado di valorizzazione del contesto urbano, all’organizzazione degli spazi esterni, al rapporto sostenibile con lo stato dei luoghi, alla armonizzazione della proposta progettuale con il contesto urbano e ambientale;
- Accessibilità, fruibilità e sicurezza della struttura e dei suoi diversi ambienti: da valutare rispetto all’innovatività delle soluzioni per superamento delle barriere architettoniche e alla loro coerenza e integrazione nell’intero progetto, rispetto al grado di fruibilità, autonomia e sicurezza garantito alle persone con disabilità, rispetto alla gestione delle situazioni di pericolo, rispetto all’attenzione alle diverse casistiche e problematiche di un ampio spettro di “utenti deboli”, rispetto all’utilizzabilità della struttura da parte di soggetti terzi;
- Qualità delle soluzioni tecniche scelte per garantire il raggiungimento degli obiettivi di efficienza energetica e Livello di innovazione e qualità delle soluzioni tecniche proposte per gli impianti: da valutare rispetto al conseguimento di un consumo di energia primaria inferiore di almeno il 20% rispetto al requisito NZEB previsto dalla normativa italiana; rispetto alle possibilità di gestione avanzata e controllo automatico degli impianti elettrici e termofluidici, rispetto al raggiungimento di una adeguata ventilazione meccanica controllata dei locali;
- Soluzioni tecniche in merito alla gestione del cantiere comprese le opere di demolizione: da valutare rispetto alla possibilità di garantire continuità didattica durante l’intera fase di attuazione, rispetto alla preparazione alle operazioni di riutilizzo, recupero o riciclaggio di almeno il 70% dei rifiuti non pericolosi generati durante la demolizione, rispetto alle tempistiche di attuazione;
- Funzionalità e flessibilità nella definizione e distribuzione degli spazi scolastici: da valutare rispetto alle possibilità di articolazione, suddivisione e relazione degli ambienti scolastici, rispetti al gradiente dell’offerta funzionale degli spazi scolastici;
- Sostenibilità economica: da valutare rispetto alla coerenza tra i costi ipotizzati, la qualità architettonica e le soluzioni progettuali;
- Coerenza del cronoprogramma: da valutare rispetto alle tempistiche e milestone del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza;